È con grande tristezza che la comunità di San Frumenzio di Roma ha appreso la notizia della morte del Cardinale Don Alexandre Josè Maria Dos Santos.

I cammini delle nostre comunità, quella di Roma e quella di Mafuiane, si sono incrociati molto tempo fa, proprio grazie al Cardinale.

“La volontà di Dio si manifesta sempre attraverso dei segni, la cui capacità di comprensione è poi affidata al cuore degli uomini.”

Sua Eminenza Reverendissima Alexandre Josè Maria Dos Santos per noi è stato un segno di Dio: nel 1988, quando da Arcivescovo di Maputo fu nominato Cardinale, assunse il titolo cardinalizio della Parrocchia di San Frumenzio di Roma: “Vogliamo rispondere all’appello di Dio” – scriveva Don Enrico Feroci, allora parroco di San Frumenzio, in una lettera inviata al neo Cardinale all’indomani della sua prima visita in Parrocchia – “Egli ci chiama a percorrere un cammino di maggiore apertura missionaria…”

Quella non era solo una dichiarazione d’intenti, ma una vera e propria promessa: di lì a breve la comunità parrocchiale ha intrapreso quel cammino missionario che dal 1991 ancora oggi prosegue senza soste né ripensamenti e che ha portato nel tempo le nostre comunità cristiane, a Roma e a Mafuiane, a rafforzare la comunione nella fede e a vivere la carità, cioè l’amicizia profonda tra fratelli, sapendo che c’è un movimento reciproco di amore e di aiuto, totalmente “alla pari”, con uno scambio vicendevole di doni diversi.

Ci uniamo quindi alla preghiera dei nostri fratelli e sorelle della comunità di Mafuiane nel ringraziare Dio per averci dato come dono e suo segno il Cardinale Don Alexandre Josè Maria Dos Santos.